Antica chiesa a lago
Frazione Girola
22020 Blevio (CO)
L’organo Prestinari è situato nella antica chiesa a lago di Blevio, la parrocchiale intitolata a Gordiano ed Epimaco, santi di origine romana, edificata negli anni 1758-1760 sulle rovine di un più antico oratorio esistente e successivamente restaurata. La chiesa, ubicata in frazione Girola sul piazzale fronte lago, presenta una bella facciata a due ordini ed è coronata da un bellissimo timpano. In origine riccamente decorata, la chiesa conservava numerosi dipinti di pregio oggi trasferiti nell’attuale parrocchiale: una tela secentesca attribuita al Nuvolone (1581-1651), visita di Maria ad Elisabetta, una deposizione dalla croce di un seguace di Pier Francesco Mazzucchelli (detto il Morazzone, 1573-1626), una nascita di Gesù della scuola di Guglielmo Caccia (detto il Moncalvo, 1568-1625). Tra i tesori ancora conservati, oltre all’organo Prestinari 1821, la santa pietra dei martiri Pio, Benedetto e Fortunato, le statue dei patroni Gordiano ed Epimaco e l’altare in marmo bianco
Fonti delle notizie riportate
http://it.wikipedia.org/wiki/Blevio
Frazione Girola
22020 Blevio (CO)
L’organo Prestinari è situato nella antica chiesa a lago di Blevio, la parrocchiale intitolata a Gordiano ed Epimaco, santi di origine romana, edificata negli anni 1758-1760 sulle rovine di un più antico oratorio esistente e successivamente restaurata. La chiesa, ubicata in frazione Girola sul piazzale fronte lago, presenta una bella facciata a due ordini ed è coronata da un bellissimo timpano. In origine riccamente decorata, la chiesa conservava numerosi dipinti di pregio oggi trasferiti nell’attuale parrocchiale: una tela secentesca attribuita al Nuvolone (1581-1651), visita di Maria ad Elisabetta, una deposizione dalla croce di un seguace di Pier Francesco Mazzucchelli (detto il Morazzone, 1573-1626), una nascita di Gesù della scuola di Guglielmo Caccia (detto il Moncalvo, 1568-1625). Tra i tesori ancora conservati, oltre all’organo Prestinari 1821, la santa pietra dei martiri Pio, Benedetto e Fortunato, le statue dei patroni Gordiano ed Epimaco e l’altare in marmo bianco
Fonti delle notizie riportate
http://it.wikipedia.org/wiki/Blevio
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