L’organo Prestinari 1821 presenta un nucleo di canne cinquecentesche,
completato dai fratelli Prestinari nel 1821 con altre di pregevole fattura.
Sono originali pure i mantici, la tastiera e tutte le parti meccaniche.
Sono stati rifatti: la pedaliera, il motore, il condotto dell’aria, il leggìo e le manette dei registri.
Con pazienti indagini d’archivio sono stati ritrovati tutti i documenti attestanti la storia e l’autenticità dello strumento.
È situato sopra l’ingresso della chiesa, in bella cantoria lignea con strumenti musicali dipinti in bianco su fondo azzurro e fregi decorativi.
La facciata è di ventuno canne, a cuspide.
Tastiera corta dal DO1 al SOL5 in osso ed ebano.
Pedaliera corta dal DO1 al SI2, a leggìo.
Sono stati rifatti: la pedaliera, il motore, il condotto dell’aria, il leggìo e le manette dei registri.
Con pazienti indagini d’archivio sono stati ritrovati tutti i documenti attestanti la storia e l’autenticità dello strumento.
È situato sopra l’ingresso della chiesa, in bella cantoria lignea con strumenti musicali dipinti in bianco su fondo azzurro e fregi decorativi.
La facciata è di ventuno canne, a cuspide.
Tastiera corta dal DO1 al SOL5 in osso ed ebano.
Pedaliera corta dal DO1 al SI2, a leggìo.