23 novembre 2013, un'occasione da non perdere, la visita guidata agli organi del Duomo di Como30/10/2013 L'associazione Mondo Turistico, animata dalla preparatissima professoressa Marta Miuzzo, propone visite, escursioni e approfondimenti sempre pertinenti e interessanti sul territorio durante tutto l'arco dell'anno ( per conoscere tutte le iniziative proposte e ulteriori informazioni sull'associazione: www.mondoturistico.it). Nell'interessante programma di novembre, una delle proposte ha immediatamente colpito la mia attenzione e la segnalo con tanto piacere:
SABATO 23 NOVEMBRE ore 14,30 COMO LE SACRESTIE E GLI ORGANI DEL DUOMO Incontro con la guida a Como in Via Magistri Comacini, vicino INFOPOINT. Durata della visita: 2 ore circa Le sacrestie del Duomo comasco non sono facilmente visitabili perché, per ragioni organizzative e di sicurezza, devono restare chiuse al pubblico. Si tratta di due splendidi ambienti rinascimentali contenenti preziose opere d’arte. I locali si trovano ai lati del presbiterio e completano il disegno architettonico cinquecentesco delle absidi. Si potrà ammirare lo straordinario arredamento della sacrestia dei Canonici completata dagli affreschi della volta racchiusi in una pregiata cornice di stucco e le interessanti tele di quella dei Mansionari, opere provenienti dalla collezione Gallio. In questa sagrestia si trova anche un pregevole affresco del Morazzone contornato dalla cornice di stucco di Giuseppe Bianchi. I due organi del Seicento, collocati nella navata centrale della cattedrale, sono opere di grandissimo interesse storico con i 67 registri sonori e il complesso di oltre 6.000 canne. L’abilità degli organisti, che utilizzano la consolle a 4 tastiere posta nella cappella del Crocifisso, può riempire la cattedrale di”musica angelica”. Alla fine della visita, gli organisti del Duomo organizzano per voi dei brevi pezzi musicali per farvi apprezzare le potenzialità di questo antico e raffinato strumento, suonato per la prima volta nel 1650. QUOTA di PARTECIPAZIONE € 10,00 soci € 12,00 non soci INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI (entro il giovedì precedente l’escursione) 0344-30060 339-4163108 e-mail: [email protected] - le visite richiedono un minimo di 15 persone per essere effettuate. - Si prega di lasciare il recapito telefonico al momento della prenotazione e di avvisare se, successivamente alla prenotazione, si è impossibilitati a partecipare. - Spostamenti con mezzi propri. - Mondo Turistico declina ogni responsabilità in caso di danni a cose e/o persone.
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In questi giorni al Teatro Libero di Milano è in scena "Io, Ludwig Van Beethoven" di e con Corrado d'Elia, un commovente monologo che ho avuto occasione di apprezzare moltissimo la scorsa primavera e che segnalo con estremo piacere.
Riporto il testo del comunicato stampa diffuso dal teatro: "Ludwig van Beethoven fu uno dei più grandi geni musicali mai esistiti. Non si può comprendere il genio con occhi normali, non rientra in nessuna categoria e la sua complessità non si può afferrare. Indagarne la vita vuol dire accostarsi ad altezze umanamente insolite, rubarne per un istante la grandezza e la follia per raggiungere ebrezze ed emozioni insperate. Così, partendo da una passione antica, ci accostiamo a Beethoven con emozione per indagarne non solo i tanti misteri, la sordità, i rapporti col padre e con il suo tempo, il suo talento, gli amori, profondi e contrastati, le sue durezze, ma soprattutto la sua musica... la sua musica immortale. E quella Nona Sinfonia, quei quattro movimenti così conosciuti e amati che hanno cambiato la storia della musica per sempre. Perché Beethoven aspettò dieci anni per comporre la Nona? Avendo la musica già in testa... Cosa successe in quei dieci anni? Cosa cambiò nel mondo che lo circondava e cosa successe dentro di lui, e, soprattutto, come si preparò alla serata della prima rappresentazione, a Vienna, il 7 maggio del 1824? Ci vuole tempo per raccontare la bellezza. Chiudiamo gli occhi ed ascolteremo come mai abbiamo fatto prima. Qualche estratto dalla critica... Uno straordinario Corrado d’Elia, con una presenza scenica imponente, rende omaggio al genio di uno dei più grandi compositori di tutti i tempi. (Sebastiano Di Mauro, 2duerighe.com) Un lavoro ben riuscito, che, oltre a invitare all’ascolto delle opere di Beethoven, rappresenta un altro importante tassello nella ricerca teatrale del suo ideatore. (Claudio Elli, Puntoelineamagazine.it) Un flusso di coscienza che emoziona e affascina il pubblico, meritando la messa in scena di diverse repliche, vista la grande richiesta, che sancisce la bravura e la capacità di intrattenere di d’Elia. (Lucilla Continenza, Oblò.it) Uno spettacolo egregio, un piccolo capolavoro, dove l’equilibrio tra parola, musica, luci non si interrompe mai. (Maria Pia Monteduro, Vespertilla) Un’emozione straordinaria (…) la forza catartica delle parole, della voce, del gesti che riempiono la scena e il teatro, ti invadono, ti conquistano, ti commuovono. E piangi e ridi. E non sai più se accade a Vienna il 7 maggio 1824 o a Roma in un giorno di maggio del 2013. (Velia Iacovino, Memorimese.it) Corrado d’Elia, l’Autore, il Regista, l'Attore. La maiuscola non basta a definire la sua bravura, la sua presenza scenica, la forza della sua recitazione. Si conferma ancora una volta grandioso. (Raffaella Bonsignori, Notizie.tiscali.it) La magistrale bravura di d’Elia riesce a far rivivere il duro cammino del genio tedesco ed ipnotizzare gli spettatori con la sua torrenziale liricità, creando un fiume di emozioni che riescono a far battere il cuore e commuovere dal profondo. (Marco Lelli, Teatritaliano.altervista.org) Quello di Corrado d’Elia è un racconto vivo e trascinante, in cui parole e musica si fondono in un insieme complesso di gestualità e mimica. (Maria Mineo, Ilgrido.org) Un piccolo gioiello, in cui l’attore rinuncia alla mimesi scegliendo semplicemente di narrare Beethoven, trasportato da una «passione antica» che trasuda in ogni battuta e in ogni suo gesto. (Alessandra Bernocco, Europaquotidiano.it) d’Elia, nella sue vesti di autore, regista ed attore, si rivela un aedo contemporaneo in ottima forma e riscuote entusiasmo da parte del pubblico. (Laura Timpanaro, Klpteatro.it)" Dal 25 ottobre al 4 novembre 2013 IO, LUDWIG VAN BEETHOVEN progetto e regia Corrado d'Elia con Corrado d'Elia assistente alla regia Andrea Finizio scene Giovanna Angeli e Luca Ligato luci Alessandro Tinelli fonica Giulio Fassina costumi Stefania Di Martino consulenza e scelte musicali Andrea Finizio e Monica Serafini foto di scena Angelo Redaelli si ringraziano Alessandro Sgamma, Viviana Carniti produzione Teatro Libero SPETTACOLO INSERITO IN INVITO A TEATRO TEATRO LIBERO Via Savona 10 (Milano) BIGLIETTERIA PREZZI BIGLIETTI Intero: € 21,00 Under 26: € 17,00 Over 60: € 13,00 Allievi Scuola Teatri Possibili in corso con carta TP CARD: € 10,00 ORARIO SPETTACOLI da lunedì a sabato ore 21.00 domenica ore 16.00 ORARI BIGLIETTERIA da lunedì a venerdì dalle 15.00 alle 19.00 nei giorni di spettacolo: da lunedì a venerdì fino alle ore 21.30 sabato dalle ore 19.00 alle ore 21.30; domenica dalle ore 14.00 alle 16.30 Per informazioni e prenotazioni Tel. 02 8323126 [email protected] Martedì 22 ottobre 2013, ore 17.00
Conservatorio di Como, Auditorium Musiche di J.S. Bach, W.A. Mozart, G. Bottesini, F. Chopin, G. Martucci, M. Carcassi Chitarra Andrea Venturo Flauto Linda Astori Violino Emma Arizza Contrabbasso Paolo Bogno Pianoforte Jacopo D’Argenzio, Mauro Canali, Yoko Kimura Ingresso libero Giovedì 24 ottobre 2013, ore 17.00 Conservatorio di Como, Auditorium Musiche di A. Lotti, G. Tartini, B. Cordans, J. Brahms, E. Sammut, B. Evans, I. Danieli Coro del Conservatorio di Como, Direttore Michelangelo Gabbrielli Alessio Turconi, Percussioni Soprano Mika Satake, Mezzosoprano Tania Pacilio, Tenore Kyunam Choung, Basso Tian Hao Pianoforte Zhu Yulong, Christian Salerno Ingresso libero I programmi dei concerti sono scaricabili dal sito www.conservatoriocomo.it Gli appuntamenti della rassegna "Sabato in musica" riprenderanno il 9 novembre 2013 alle ore 17. Al Teatro Sociale Giovedì 17 e sabato 19 ottobre, h 20.30 "La finta semplice" Dramma giocoso per musica in tre atti di W. A. Mozart; su libretto di Marco Coltellini che, a sua volta, riadattò un preesistente libretto di Carlo Goldoni. http://www.teatrosocialecomo.it/dettaglio_evento_3106.aspx?LA_FINTA_SEMPLICE http://it.wikipedia.org/wiki/La_finta_semplice http://www.flaminioonline.it/Guide/Mozart/Mozart-Fintasemplice.html Il libretto http://www.librettidopera.it/zps_gol/Z_pdf/064%20Finta%20semplice.pdf Al Conservatorio di via Cadorna Venerdì 18 ottobre 2013, ore 17.00 presso il Salone dell’Organo «Note d’Autunno» MUSICHE DI J.S. BACH, K. STAMITZ, G. TARTINI, P. HINDEMITH Viola Vittorio Benaglia Flauto Nadir Fasola, Alessandro Siconolfi Clarinetto Giulio Piazzoli, Eleonora Bascapè Pianoforte Antonio Scaioli, Mauro Ivano Benaglia Ingresso libero Sabato 19 ottobre 2013, ore 17.30 presso l'Auditorium «Meine Lieben» Musiche di R. Schumann Pianoforte Carlo Bernava Note di Ascolto a cura di Paolo Castagnone Ingresso gratuito con ritiro di tagliandi (a partire da martedì 15 ottobre presso il Conservatorio di Como) www.conservatoriocomo.it
Dal diario di Antonella Sabato 12 ottobre 2013 h. 19.30 - Incontro con Adriana alla stazione di Como San Giovanni e arrivo del maestro Giacomelli. Una piccola, improvvisata, ma calorosa "delegazione" di accoglienza. Domenica 13 ottobre 2013 Ore 07.00 Ore 08.30 Ore 11.00 Il maestro Giacomelli a cena dopo il concerto ha apprezzato... e ci ha inviato una gentilissima e-mail una volta tornato a casa "... Ho suonato con molto piacere per la vostra associazione e ho conosciuto delle belle persone. Spero anch'io di tornare a Blevio per suonare, ammirare il paesaggio, gustare i dolci! Un cordiale saluto Gabriele ..." Ore 12.00 - Completamento della rassegna stampa
Ore 17.00 - Scesa in chiesa a lago, incontrati i maestri Bianchi e Giacomelli alle prese con le ance e impegnati nelle prove, sistemato programmi, tavolo di accoglienza del pubblico, manifesti, sedie, arrivata anche Adriana dopo aver terminato di suonare durante la celebrazione della Cresima. Siamo pronti, man mano arrivano anche gli amici e gli ascoltatori... Silenzio... Si inizia Le foto del concerto sono pubblicate alla pagina Rassegna 2013
Si chiuderà domenica 13 ottobre la rassegna 2013 di concerti d’organo organizzata dall’Associazione Musicale Organo Prestinari 1821. Il concerto, che si terrà eccezionalmente alle ore 18.00 sempre presso l’antica chiesa a lago della frazione Girola, rientra anche nell’ambito delle manifestazioni del XIX Festival organistico internazionale Città di Cantù 2013 e vedrà protagonista Gabriele Giacomelli.
Il maestro, insigne musicologo oltre che valente organista, si misurerà con un programma che prevede l’esecuzione di musiche di Pasquini, Ferrini, Muffat, Zipoli, Händel in un crescendo concluso da trascrizioni tratte da famose opere verdiane (l’offertorio dell’ “Aida”, l’elevazione de “La Traviata” e l’offertorio de “I Vespri Siciliani”). L’associazione Prestinari proseguirà la sua attività organizzativa con il validissimo sostegno dell’amministrazione comunale in vista del nuovo appuntamento di dicembre, il concerto di Natale della Cappella Polifonica di Locate (Bergamo), previsto per domenica 15 dicembre alle ore 17. Per qualsiasi informazione e aggiornamento vi invito a consultare il sito aggiornato costantemente e in tempo reale: organoprestinari1821.weebly.com (pagine Rassegna 2013 e Blog) o a contattare: pr.prestinari1821@gmail.com Per arrivare alla chiesa a lago: http://organoprestinari1821.weebly.com/dove-siamo.html Sabato 5 ottobre 2013, ore 17.30 Conservatorio di Como, Auditorium «Bach Festival» Organo Alessio Corti Ingresso gratuito con ritiro di tagliandi (a partire da martedì 8 ottobre presso il Conservatorio di Como)
Il prossimo sabato 5 ottobre 2013, alle ore 21.00, al Teatro di Canzo (CO) verrà riproposto uno «spettacolo» che ha segnato la storia della televisione italiana alla fine degli anni Cinquanta.
«Il Musichiere» nasce il 7 dicembre 1957 quando il quiz musicale andò in onda per la prima volta dal nuovo centro romano di produzione Rai di via Teulada. Mario Riva era il presentatore storico, Antonello Falqui il regista dello spettacolo. E poi c’erano le due vallette, Alessandra Panaro e Lorella De Luca, gli ospiti sempre diversi, si trattava di personaggi di grande fama, da Gary Cooper a Josephine Baker, da Coppi e Bartali a Totò. Le musiche eseguite dall’orchestra dal vivo (come sempre si faceva all’epoca) erano proposte dalle voci di Nuccia Bongiovanni e Jonny Dorelli in seguito sostituito da Paolo Bacilieri. Conosci questo motivo era il titolo provvisorio del quiz che si ispirava al format Nbc Name that tune. Una settimana dopo venne modificato il titolo con «Il Musichiere», il nome con cui è stato tramandato sino ai giorni nostri. Il meccanismo del gioco era semplice: l’orchestra suggeriva alcune note del brano da indovinare e i due concorrenti, dotati di regolamentari scarpe da ginnastica, scattavano dalle sedie a dondolo per suonare la campana e acquisire così il diritto di rispondere al quiz canoro. Il vincitore depositava metà del premio nella “cassaforte musicale”, per riaggiudicarselo (insieme al diritto di ripresentarsi la settimana successiva) solo nel caso in cui avesse indovinato il motivo misterioso emesso da una cigolante saracinesca. Dopo il grande successo delle proposta del 2008 al Conservatorio di Como tocca ora al Teatro di Canzo: con il titolo «C’era una volta il Musichiere» a cura di Marco Rossi e Luigi Monti, si cercherà di riproporre, in versione semplificata, il quiz: due sedie a dondolo, una campanella ed un ricco carnet di canzoni scelte con cura tra il vasto repertorio di quell’epoca. A oltre cinquant’anni di distanza un presentatore (Luigi Monti), un pianista (Marco Rossi), una percussionista (Francesca Sgarbossa), due cantanti (il tenore triestino Andrea Binetti e la soprano Consuelo Gilardoni) con la doverosa collaborazione del pubblico renderanno omaggio a questa trasmissione che ha segnato la storia del quiz e della televisone nazionale italiana. Tra le musiche riproposte i grandi successi di Gorni Kramer, Giovanni D’Anzi e del Quartetto Cetra L’evento musicale sarà proposto al termine della presentazione della stagione teatrale 2013-2014 del Teatro di Canzo. Ingresso libero Per informazioni www.nonsoloturismo.net [email protected] 331/9939726 Nella foto Marco Rossi al pianoforte con Andrea Binetti e Consuelo Gilardoni Si conclude venerdì 4 ottobre 2013 la serie di concerti "istituzionali" del Festival organistico internazionale Città di Cantù 2013, mentre proseguono in altre sedi gli appuntamenti legati al festival.
Protagonista dell'ultimo concerto di quest'anno sarà la musicista statunitense Gail Archer. Gail Archer svolge una poliedrica attività artistica di concertista internazionale, ha inciso molti dischi, è direttrice di coro e insegnante. I concerti annuali tenuti a New York City negli anniversari di date importanti a memento di svariati compositori (Liszt, Bach, Mendelssohn , Messiaen …) hanno suscitato una grande attenzione del pubblico. Nella primavera 2012, ha celebrato i compositori americani di musica per organo con cinque concerti nelle chiese di Manhattan. Quest’anno, 2013, proporrà un programma di musica organistica prodotta da compositrici di diversi Paesi. Gail Archer è stata la prima donna americana ad eseguire tutta la musica per organo di Olivier Messiaen in occasione del centenario della nascita del compositore nel 2008; la rivista culturale “Time-Out” di New York ha definito questi concerti come “I Migliori del 2008” per la musica classica e operistica. Tra i titoli di dischi incisi ricordiamo “A Hungarian Rhapsody” dedicato a composizioni di Franz Liszt, “The Transcendent Genius” con esecuzione di brani di Bach, “An American Idyll”, “A Mystic In the Making” per Meyer-Media LLC, “The Orpheus of Amsterdam: Sweelinck and his Pupils” per CALA Records, Londra. Gail Archer è organista al Vassar College, Poughkeepsie, New York e direttrice del programma musicale al Barnard College alla Columbia University dove dirige il Coro Barnard-Columbia. È anche direttrice dei concerti d’organo alla Sinagoga Centrale di NewYork. PROGRAMMA Dieterich Buxtehude Praeludium in sol minore Bux 149 (1637-1707) Johann Sebastian Bach - Fantasia in do minore BWV 562 (1685-1750) - “Allein Gott in der Hoh sei Her” BW662 - “Komm Heiliger Geist Herre Gott” BWV651 Johanna Senfter - Fantasie und Fuge, Op. 30 1879-1961 - “Wie schon leuchtet der Morgenstern” Nadia Boulanger - Prelude 1887-1979 - Petit Canon - Improvisation Libby Larsen Aspects of Glory: 1950 1. Wuldor 2. My Home in Glory (La mia casa in Gloria) 3. Tambourines Franz Liszt Preludio e Fuga sul nome B-A-C-H (1811-1886) Cantù - Basilica di San Paolo - 4 ottobre 2013 - h 21 Ingresso libero Il primo organo del Duomo di Milano fu commissionato nel 1395 a Frà Martino de’ Stremidi, che ebbe l’incarico di costruirlo all’interno della sacrestia settentrionale. Sin dalle sue origini, dunque, la vita della Cattedrale fu accompagnata dal suono dello strumento più completo e più adatto alla liturgia: una voce mai venuta meno da oltre sei secoli. Dopo il successo dell’edizione 2012 torna il Festival Organistico Internazionale, un evento che, oltre a valorizzare il patrimonio della Veneranda Fabbrica del Duomo e l’organo più grande d’Italia, contribuirà al progetto di raccolta fondi a sostegno degli interventi di restauro della Cattedrale. Il Festival si svolgerà in Duomo dall’8 al 29 ottobre 2013 tutti i martedì alle 13.30 e tutti i sabati alle 15.30 e coinvolgerà alcuni tra più importanti esecutori e interpreti mondiali che presenteranno programmi particolarmente significativi. Questo progetto ha l’obiettivo di condividere con i cittadini milanesi e del mondo un patrimonio inestimabile grazie all’esecuzione dal vivo che permetterà di cogliere la potenza delle infinite sfumature di suoni emesse dalle sedicimila canne dell’organo del Duomo.
Gli appuntamenti • MARTEDÌ 8 OTTOBRE ORE 13.30 Baptiste-Florian MARLE-OUVARD Chiesa di St Vincent de Paul, Clichy-la-Garenne • SABATO 12 OTTOBRE ORE 15.30 Giancarlo PARODI Basilica di S. Maria Assunta in Gallarate • MARTEDÌ 15 OTTOBRE ORE 13.30 Adriano FALCIONI Cattedrale metropolitana di S. Lorenzo in Perugia • SABATO 19 OTTOBRE ORE 15.30 Francois ESPINASSE Chapelle Royale du Chateau di Versailles • MARTEDÌ 22 OTTOBRE ORE 13.30 Franz Josef STOIBER Cattedrale di San Pietro a Ratisbona • SABATO 26 OTTOBRE ORE 15.30 Roberto MARINI Duomo di Teramo • MARTEDÌ 29 OTTOBRE ORE 13.30 Alessandro LA CIACERA Vice organista del Duomo di Milano Per informazioni: tel. +39.02.72022656 mailto: [email protected] Ingresso libero con donazione http://www.duomomilano.it/index.php/vivere-il-duomo/festival-organistico-internazionale/ Interessanti informazioni relative all'organo del Duomo di Milano si possono leggere sul sito: http://www.duomomilano.it/index.php/2012/03/17/il-grande-organo-del-duomo/ e su Wikipedia: http://it.wikipedia.org/wiki/Organo_del_Duomo_di_Milano |
AuthorIl blog è curato dalla responsabile per le relazioni esterne dell'associazione, Antonella Fontana. Archives
March 2016
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