Como Classica è un'associazione di giovani amanti della musica che ruota intorno al talentuoso violinista comasco Davide Alogna (www.davidealogna.com), nata in città la scorsa primavera con lo scopo di avvicinare "l'uomo comune" alla musica classica e a quella da camera in particolare.
Una fortunatissima serie di concerti gratuiti, letteralmente straripanti di pubblico entusiasta, e una riuscita campagna di tesseramenti hanno decretato il successo della difficile scommessa. Nell'ambito delle manifestazioni estive, l'associazione propone due nuovi appuntamenti di sicuro interesse. Cito dal sito http://www.news-eventicomo.it curato dalla gentilissima dottoressa Biondi che si occupa delle relazioni esterne di Como Classica: Venerdì 2 agosto, ore 21.00, nella Piazza della Pinacoteca Civica di Como. Recital del Duo Pianistico Pontino, “DANZANDO SUL PIANOFORTE” E. Grieg Peer Gynt suite n. 1 J. Brahms Danze ungheresi nn. 1, 2, 3, 4 e 5 A. Dvorak Danza slava in Mi minore op. 72 n. 2 Danza slava in Do maggiore op. 46 n. 1 F. Busoni Danze finlandesi N. Rubinstein Tarantella in sol minore per pf 4 mani Pianoforte: Leone Keith Tuccinardi Gabriele Pezone Ingresso libero Sabato 3 agosto, ore 21.00, nel Parco di Villa Olmo a Como. “VERDI E NON SOLO…” nel bicentenario della sua nascita” (1813-1901) G. Rossini, IL BARBIERE DI SIVIGLIA (Sinfonia) G. Verdi, IL TROVATORE Tacea la notte Placida (Soprano) Ah si, ben mio – Di quella Pira (Tenore) G. Verdi, LA TRAVIATA Preludio Brindisi (Duetto) G. Verdi, MANON LESCAUT Intermezzo Atto III G. Verdi, AIDA Celeste Aida (Tenore) G. Verdi: Ritorna vincitor!… (Soprano) G. Rossini, IL SIGNOR BRUSCHINO (Sinfonia) G. Puccini, TOSCA Mario! Mario! Mario!… (Duetto) Vissi d’arte (Soprano) E Lucevan le stelle Paolo Belloli, Direttore Raffaella Battistini, Soprano Diego Cavazzin, Tenore Orchestra I Pomeriggi Musicali Ingresso : Euro 3,50 per Soci ComoClassica-under 26 e over 65 Intero euro 5,00
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A seguito di contatti via mail intercorsi a partire dallo scorso 24 giugno 2013, sabato 27 luglio 2013 alle ore 8, presso il Comune di Blevio, Adriana Marziano e Antonella Fontana, in rappresentanza dell’Associazione musicale organo Prestinari 1821, hanno incontrato il sindaco di Blevio, Raffaello Caccia, per una riunione preliminare volta a definire alcuni aspetti organizzativi del concerto di Natale in cui si prevede l’esibizione del coro Cappella Polifonica di Locate (Bg).
Nel corso dell’incontro sono stati discussi i seguenti argomenti: 1) Contributi all’Associazione v Da parte del Comune: confermato, di importo ancora da definire, sicuramente inferiore alla cifra del 2012 (€ 1.500) causa situazione contingente e presenza lo scorso anno di contributi straordinari una tantum v Personale del sindaco (il corrispettivo dell’attività pubblica svolta in Comune viene devoluto da R.C. ad attività necessarie in paese): assente in quanto le necessità urgenti di quest’anno hanno richiesto una diversa destinazione dei fondi 2) Data del concerto di Natale La previsione iniziale era l’8.12.2013 alle h 17.00 Causa assenza di A.F. il pomeriggio dell’8.12, si è stabilito che R.C. chiederà al coro (nella persona del suo direttore sig. Domenico Gualandris) se, alla luce dei suoi impegni, sia possibile spostare la data al 15.12 o anticiparla all’1.12 o al 24.11 (il che potrebbe forse tra l’altro permettere di godere di una temperatura leggermente più mite). In caso contrario ci sarà un passaggio di materiali e consegne da A.F. a R.C. il 7.12 Confermato l’orario delle 17.00. Cancellata l’opzione di organizzare un pre-concerto presso la casa di riposo di Torno dopo l’esposizione dei motivi della decisione da parte di A.M. 3) Sede Confermata la comune volontà di fare di tutto per organizzare il concerto nella chiesa a lago (motivi di immagine, presenza dell’organo). Problematiche attinenti al riscaldamento: a) Pratico e intelligente suggerimento di R.C. di indicare nella campagna di comunicazione l’opportunità di indossare indumenti caldi che riparino dal freddo. b) Ricordata l’esistenza presso la Società di mutuo soccorso femminile di Blevio (la cui presidente ha espresso ad A.M. la massima disponibilità collaborativa in caso di bisogno) di un sistema di riscaldamento “ad ombrello” con cui si potrebbe riscaldare la chiesa nelle ore antecedenti il concerto. Espressa la volontà di contattare la Società per accordi. R.C. ha assicurato il proprio aiuto per il montaggio e l’allestimento tecnico dell’attrezzatura. 4) Programma Esecuzione di brani natalizi. Nel repertorio verrà effettuata una scelta che consenta l’accompagnamento di alcuni brani con l’organo. 5) Arrivo e accoglienza Il coro arriverà a Blevio in pullman. Preferita ad altre possibilità, da considerarsi solo in seconda battuta, l’opzione di organizzare un rinfresco/cena post-concerto presso Momi nonostante l’esiguità dello spazio a fronte del numero dei concertisti. Punto da discutere per tempo con il diretto interessato. 6) Addobbi dell’ambiente e oggettistica dell’associazione Argomento toccato "en passant" con esposizione veloce di alcune idee. 7) Costo dell’evento Il costo dell’evento sarà interamente sostenuto da R.C. in qualità di privato cittadino. R.C. = Raffaello Caccia A.M. = Adriana Marziano A.F. = Antonella Fontana Una perfetta giornata estiva, con la luce morbida dei pomeriggi di luglio. Professionalità e maestria nella gestione di un programma ben calibrato, in cui il risuonare pieno della voce della tromba nell’ottima acustica della bella chiesa a lago ha conferito originalità e brio alla classicità dell’organo. Per chi, come me, ama l’Inghilterra, il barocco di Purcell, di cui di consuetudine si “frequenta” solo “Dido and Aeneas”, è stato un balsamo per l’anima. Il maestro Riccardi ha dato il massimo nella selezione e nell’esecuzione di un Bach mai greve e nel “Concerto in re maggiore op. 3” di Vivaldi. Il pubblico, che con calore e affetto ha riempito la chiesa, come solo nelle grandi occasioni capita, ha particolarmente apprezzato il “Concierto de Aranjuez” di Rodrigo, una scelta di sicuro e immediato successo in ogni programma e il “Cantabile” di Pasini, quasi una musica da film che hanno temperato in cristallino equilibrio l’eventuale difficoltà per orecchie non allenate dei brani più antichi del repertorio puramente classico. Un finale che, in pieno, accattivante, sensuale nonostante il luogo, romanticismo, ha stregato l’uditorio. I maestri sono stati generosissimi nei bis, la riproposta della squillante “Suite in do maggiore” di Purcell ha avuto un effetto davvero tonico, e calorosi nell’intrattenersi con gli appassionati per i saluti del dopo concerto e per le fotografie di rito dell’amico fotografo Andrea Valsasnini sul piazzale antistante la chiesa. Dal diario di Antonella … I maestri ci hanno lasciato presto, senza fermarsi per cena come d’abitudine per i “nostri” musicisti. Un ultimo gesto di saluto con la mano mentre passavano in macchina diretti verso il Piemonte e io e Adriana ci siamo ritrovate, stranamente sole senza i concertisti e i soliti amici del “dopo concerto”, sedute sulla sua splendida terrazza, riparata dalla pergola, ancora un po’ frastornate dalle belle emozioni della giornata “perfetta”, a tirare le somme guardando il luccichio del sole che pian piano si spegneva sul lago. In momenti come questi ci si rende davvero conto di come sia bella la vita e di come si è fortunati. Il concerto è stato un bel successo, la campagna mediatica ha dato ottimi frutti, tanta gente, informata, appassionata, amante, è arrivata da Como e dintorni, superando le pesanti difficoltà legate alla strada e al parcheggio e questa è davvero una testimonianza di affetto e di interesse che ci commuove nel profondo e dà un senso al nostro impegno e al nostro lavoro. A quello che per Adriana è una missione. Tornando a casa abbiamo incontrato un signore che, cedendo il parcheggio al maestro Bellone, si è ancora complimentato per il “Concierto de Aranjuez” (lo dico sempre io che è una scelta che paga in ogni occasione…). Queste sono le nostre piccole perle di gioia. Il rapporto umano instauratosi con i due maestri e la signora Riccardi è stato subito dei più spontanei e dei più belli. Ho l’abitudine di dire che si arriva qui come musicisti e si parte da amici. La chiamo “la magia di Adriana”. La disponibilità, la generosità piena, completa, l’accoglienza, la totale mancanza di pregiudizi di questa donna così forte nella fragilità fisica, che riesce in ogni circostanza a farti vivere l’idea che non esista la parola “impossibile” di fronte a nulla, riescono sempre a lasciare un segno e un ricordo dolce in chi viene a trovarci. Insieme al fulgore perfetto del luogo, che incanta e stupisce inaspettato chi viene dall’ “altrove” con la sensibilità per percepirlo. Detto da chi è arrivata da lontano per non partire più. Siamo stati bene, ci sono stati calore, simpatia, bel lavoro, ben fatto, un amore condiviso per uno strumento di cui a volte tendiamo ad ignorare il pregio. L’entusiasmo esperto del maestro Riccardi per le potenzialità dell’organo durante le prove ci è risultato subito nuovamente condivisibile e contagioso. E Adriana che ascoltava giù e mi diceva: “Senti che tocco, è un genio quest’uomo” ed era estremamente orgogliosa di essere stata scelta come registrante.
La generosità di chi ci ha sostenuto con delle offerte veramente “da amici” ci permetterà di coprire il costo del prossimo concerto. Rendercene conto mentre ci dedicavamo a un po’ di contabilità spicciola sul mio taccuino nero ci ha rassicurate. Almeno fino al 15 settembre siamo a posto, poi qualcosa inventeremo, per far fronte con la consueta, irrinunciabile puntualità ai nostri impegni. Niente è impossibile… non in questa sera così bella in cui ci sentiamo “quasi” felici nella completa e silenziosa pace che ci circonda. Un posto “romantico” l’ha definito il maestro Bellone … A parte la gru di fronte a noi … Abbiamo cominciato a “lavorare sul futuro”, il concerto di settembre ci vedrà ospitare Ignace Michiels, un grandissimo nome nel panorama organistico internazionale, vorrei davvero riuscire a evitare che l’appuntamento si sovrapponga alle agognate vacanze, essere qui e che tutto sia promosso al meglio. Abbiamo anche sviscerato molte problematiche legate all’organizzazione del concerto di Natale, con il testo dell’ultima mail scambiata con il sindaco Caccia di fronte a fornirci da spunto di riflessione, vagliato ipotesi, alternative, espresso considerazioni di varia natura. Il problema principale resta il riscaldamento della chiesa. E per risolverlo dovremo chiedere aiuto. Rinunciare alla chiesa a lago come ambientazione per il concerto potrebbe essere una soluzione, ma dal mio punto di vista di curatrice immagine la chiesa di Girola è la nostra casa, il nostro emblema, lì “dorme” il nostro organo, è un luogo di suggestione rara che contribuisce a creare l’impatto emotivo sul pubblico, farne a meno sarebbe una perdita. Tutti spunti su cui lavorare a partire da oggi, per costruire, nuovamente dal principio, nuove avventure … Le amiche dell’organo, come ci chiama il signor Brunialti, non si fermano… (to be continued) Grazie di cuore a tutti per la bella giornata di ieri, una buona estate Aspettiamo il pomeriggio. Nei giorni scorsi la prof. Marziano si è recata alla chiesa a lago per provare e mettere a punto lo strumento, che ha trovato in buone condizioni. Nella giornata di ieri è arrivato il maestro Riccardi, accolto nella calura pomeridiana dall'instancabile Adriana. Stamane è previsto l'arrivo del maestro Bellone per le necessarie prove. C'è sempre un'attesa elettrizzata prima di un concerto, nel "dietro le quinte" si controlla che tutto sia in ordine, che tutto sia pronto, di non aver dimenticato nulla, ci si preoccupa che gli ospiti stiano bene, a proprio agio, riescano a trovare la giusta dose di relax e concentrazione affinché la preziosa esperienza della musica sia un momento piacevole per tutti, non solo per chi si gode l'ascolto, si raccolgono i frutti del lavoro di comunicazione leggendo i giornali e completando la rassegna stampa... H. 13 - Giornata di sole splendido e terso al lago, dalla porta aperta della chiesa che pare vuota si diffondono distillati di note, un rapido saluto ai maestri in prova, una stretta di mano calorosa ed empatica con il maestro Bellone e un sorriso di compiaciuta soddisfazione di fronte all'entusiasmo del maestro Riccardi per il "nostro" Prestinari... Poi un ultimo colpo di ferro agli abiti, una sistemazione alla chiesa, la distribuzione dei programmi sulle panche, l'approntamento del "tavolo informazioni", gli accordi, le prime note nel silenzio pieno di aspettativa... e che la magia abbia di nuovo inizio... Come sempre tanta gratitudine e una doverosa menzione alla premurosa attenzione dell'impagabile signor Cima, della redazione di Como 7 Il Giornale di Como, del Corriere di Como, del gentilissimo sig. Morosi di Non solo Como, del personale che cura il portale Lake Como della Provincia e, last but not least, un grazie di cuore dalle "amiche dell'organo" al signor Brunialti per la pubblicazione della notizia su La Settimana in Com. Programma e ulteriori informazioni sul concerto sul sito alle pagine Rassegna 2013 e Dove siamo. Vi aspettiamo alle 17. Rassegna stampa concerto 21 luglio 2013
Fervono le attività in preparazione del primo concerto che inaugurerà la rassegna estiva il prossimo 21 luglio
v Adriana Marziano (presidente) Ritiro in tipografia dei manifesti sponsorizzanti la rassegna e relativa timbratura in Comune per la distribuzione e l’affissione. Contatti e accordi con i primi concertisti ospiti v Amelia Bonardi (membro del Comitato direttivo in qualità di tesoriere) Contatti con simpatizzanti e sostenitori e attività di raccolta fondi con ritiro di offerte libere a sostegno dell’associazione v Sara Vago (amministrazione comunale di Blevio) Pubblicazione della notizia relativa all’inizio della rassegna e della locandina dei concerti sul sito web del Comune di Blevio (http://www.comune.blevio.co.it/po/mostra_news.php?jvs=0&acc=1&area=H&id=151) v Antonella Fontana (relazioni esterne) Comunicazione alla stampa del calendario della rassegna, contatti con Alberto Cima (La Provincia di Como) con trasmissione dei cv dei musicisti e dei programmi. Pubblicazione della notizia del primo concerto sul portale Non Solo Como (http://www.nonsolocomo.info/0/eventi-blevio_21-07-2013_013026.html). Iniziali risposte a mail di musicisti interessati a future collaborazioni e trasmissione dei relativi riferimenti ad Alessandro Bianchi per contatti futuri. Contatti con l’amica Maestro Giuliana Maccaroni in occasione dell’apertura del festival pesarese Vespri d’organo a Cristo Re v Alessandro Bianchi (direzione artistica) In Inghilterra per una serie di concerti Per chi avesse la meravigliosa occasione di trovarsi nella capitale britannica quest'estate segnalo una serie di concerti d'organo presso la suggestiva Abbazia di Westminster come da comunicazione ricevuta oggi:
Summer Organ Festival 2013 Westminster Abbey is the imposing setting for five concerts by some of Britain’s finest organists. The versatility of the Abbey’s magnificent five-manual Harrison and Harrison organ will be explored in a fascinating range of music from the seventeenth century to the present day. Tuesday 16th July – Ann Elise Smoot Tuesday 23rd July – Robert Quinney Tuesday 30th July – James O'Donnell Tuesday 6th August – Martin Ford Tuesday 13th August – Simon Johnson Tickets Single tickets £12 (concessions £8) Season tickets £48 (concessions £32) Book online at www.westminster-abbey.org/shop Tickets are also available from the Westminster Abbey Shop and on the door General information Entry is through the Great West Door from 6.30 pm. Concerts last approximately 65 minutes with no interval. All seats are unreserved. Booking conditions Concessions apply to children, full-time students, disabled and senior citizens, and members of the Royal College of Organists (on presentation of membership card). Tickets cannot be exchanged or refunded. http://www.westminster-abbey.org/music/highlights/summer-organ-festival Sull'attivo sito dell'Abbazia si possono inoltre trovare notizie e immagini relative all'imponente organo della stessa http://www.westminster-abbey.org/music/organ, a iniziative musicali di vario genere e acquistare particolari registrazioni di concerti dell'organo e del rinomato coro di Westminster http://www.westminster-abbey.org/music/recordings. Nello shop si trovano invece anche altri oggetti di ottima qualità e di gusto tipicamente britannico, il personale è di competenza e gentilezza all'altezza della magnificenza del luogo... Riporto le informazioni pubblicate sul sito del Festival: http://www.comofestival.org/pages/2013/ludwig_franz.htm
Giardino Villa Ala Ponzone, mercoledì 10 luglio – ore 18.30 LUDWIG & FRANZ Ensemble Orchestra 1813 Musica da camera in giardino Ludwig van Beethoven Settimino in mi bemolle maggiore op. 20 Adagio; Allegro con brio Adagio cantabile Tempo di Minuetto Tema con variazioni: Andante Scherzo: Allegro molto e vivace Andante con moto alla marcia; Presto Franz Schubert Ottetto in fa maggiore D. 803 Adagio. Allegro Adagio Allegro vivace Andante Menuetto: Allegretto. Trio Andante molto. Allegro Ensemble Orchestra 1813 violini Federico Silvestro,* Sofia Villanueva** viola Giorgio Musio violoncello Valentina Giacosa contrabbasso Giacomo Masseroli clarinetto Marino Delgado corno Ivan Zaffaroni fagotto Angelo Russo * spalla Schubert ** spalla Beethoven Si ringrazia la Famiglia Ripamonti In caso di maltempo, il concerto si terrà presso il Teatro Sociale di Como Infoline: +30.031.270171 – +39.327.3117975 – [email protected] ORCHESTRA 1813 Costituita dall’AsLiCo nel 2007, l’Orchestra 1813 ha debuttato ne Il re pastore di Mozart, sotto la direzione musicale di Bruno Dal Bon. Partecipe in questi anni dei progetti e dei circuiti promossi dall’AsLiCo (Pocket Opera, Opera domani), ha preso parte a numerose produzioni liriche in un calendario intenso di lavoro: L’elisir d’amore, Il barbiere di Siviglia, La Cenerentola, Don Pasquale, Madama Butterfly, L’Italiana in Algeri, Rigoletto, Don Giovanni, Tosca, Le nozze di Figaro, La traviata, Così fan tutte, Il trovatore (Pocket Opera), The Fairy Queen, Così fan tutte, Hänsel e Gretel, Lupus in fabula, Nabucco, Il flauto magico, L’Olandese volante (Opera domani), La serva padrona (Stagione notte 07/08). Dal 2008 è inoltre l’orchestra residente del Festival Como Città della Musica, cui partecipa per le produzioni lirico-sinfoniche e numerosi concerti in formazioni cameristiche. Protagonista della stagione concertistica del Teatro Sociale di Como e coinvolta in numerosi concerti sul territorio in collaborazioni con le istituzioni cittadine e gli enti locali, ha lavorato con direttori quali: Manlio Benzi, Matteo Beltrami, Alessandro D’Agostini, Alessandro Ferrari, Christopher Franklin, Oliver Gooch, Pietro Mianiti, Francesco Pasqualetti, Giuseppe Sabbatini, Carlo Tenan, ed ha collaborato con solisti di fama quali: Giuseppe Albanese, Ramin Bahrami, Mario Brunello, Uri Caine, David Garrett, Alexander Lonquich, Alexander Markov, Stefano Montanari, Mischa Maisky, Francesco Manara, Danilo Rossi, Giovanni Sollima, François-Joel Thiollier e il Quartetto della Scala. Dal 2012, José Luis Gomez-Rios è direttore stabile dell’orchestra. Una domenica da passare all'insegna della musica classica con due iniziative speciali. Il festival Como città della musica propone il consueto appuntamento annuale alla Villa del Grumello per assistere al sorgere del sole accompagnati da composizioni musicali e coreografie di danza. Appuntamento a Villa del Grumello alle 5.30 di domenica 7 luglio 2013 con "Paesaggi sonori, suoni e gesti della natura a colazione". Flauto Sergio Zampetti Pianoforte Claudio Zampetti Movimenti coreografici Chiara Bignami Danzatrici Valentina Giolo Jolita Manolova In caso di maltempo, lo spettacolo si terrà presso Villa Grumello Ulteriori informazioni: http://www.comofestival.org/pages/2013/paesaggi_sonori.htm
All'ora dell'aperitivo si colloca invece la proposta estiva del Conservatorio che aderisce con il proprio contributo al programma Como 110 e 20. Alle 18.00, nel salone dell'organo si terrà un concerto dell'ensemble di arpe dell'istituto. Ingresso libero
Nell'ambito degli eventi del festival Como città della musica e del progetto OperaKids, sabato 6 luglio 2013 a partire dalle ore 17 nel parco di Villa Olmo a Como andrà in scena "Il vascello incantato", tratto dall'opera "L'Olandese volante" di Richard Wagner, con Coralie Destrijcker, Giorgio Martano, Salvatore Terrazzino Adattamento musicale Fderica Falasconi Regia e drammaturgia Alessandra Premoli Lo spettacolo è adatto ai bambini dai tre anni di età e prevede anche una merenda nel bosco. Nel cartellone del Teatro Sociale l'opera wagneriana. in versione per adulti, sarà proposta a novembre. In caso di maltempo la manifestazione sarà spostata al Teatro Sociale. Ulteriori informazioni: http://www.comofestival.org/pages/2013/vascello_incantato.htm
Nell'ambito delle manifestazioni del ciclo "Intorno al Festival" legato al Festival Como città della musica avrà luogo stasera presso il Teatro Sociale di via Bellini a Como la messa in scena dell'opera Spring Spring, una produzione Grand Opera Company, Edutainment Business Music Cookie con il sostegno del Ministero delle Arti, Fondazione Culturale di Busan, Corea. Evento EXPO2015.
L'opera rispecchia le tradizioni e l’estro coreano, il libretto è tratto dal racconto breve di Yoo-Jung Kim mentre la musica è di Geon-Yong Lee. Direttore Keum-Ryun Jeong Regia Ji-Whan Ahn Personaggi ed interpreti Il vecchio Oh Jichul Chung Gil-Bo Mantaek Ha Soony Soonyoung Kim La moglie Anseong Seoeun Wang,* Pianoforte Sojung Lee Regia Jiwhan Ahn Scenografia Sungjong Jeon Costumi Jonghan Kim Luci Hansu Na Produzione Howon Ahn Opera rappresentata in lingua coreana. Sovratitoli in italiano. * Cantante Pansori, canto tradizionale coreano Il racconto breve La primavera, la primavera pubblicato nel 1935, considerato un capolavoro della letteratura coreana moderna, descrive il divertente confitto tra un contadino avaro, che accoglie a vivere e lavorare presso di sé il futuro e ingenuo genero e l’amore innocente che fiorisce tra la giovane figlia del contadino e il futuro genero. Umorismo e satira sono aspetti caratteristici della produzione artistica di Yoo-Jung Kim, come pure l’uso di un linguaggio colloquiale asciutto e di una scrittura semplice, in prima persona, e che accresce l’umorismo dellasituazione e rende più che plausibile al lettore il bizzarro ed esagerato conflitto tra i personaggi, provocando incessanti risate durante tutta la storia. L’opera musicale utilizza lo stile linguistico e la struttura drammatica del testo originario, adattandole le modalità di rappresentazione coreane tradizionali al format dell’opera occidentale. La scenografia che riproduce le tradizioni coreane, le arie che sfoggiano il distintivo senso dell’umorismo e della satira coreani, il ritmo sempre variante delle percussioni, contribuiscono a trasformare con successo un capolavoro della letteratura coreana in opera. La trama Ambientato negli anni ’30 nella campagna della provincia di Gang-won dove il vecchio Oh ha solo figlie femmine. Quando diventa per lui difficile provvedere da solo al lavoro agricolo, decide di assumere un genero, che sfrutterà come lavoratore agricolo prima di permettere alla coppia di iniziare una propria famiglia e di andare a vivere da soli. Prende Gil-Bo come marito per la sua seconda figlia e Gil-Bo si rivela un grande lavoratore, nonostante sia una persona estremamente semplice. Dopo 5 anni di duro lavoro, Gil-Bo desidera disperatamente sposare Soon-Ih, ma il Vecchio Oh continua a trovare scuse per posporre il matrimonio temendo di non essere in grado di gestire il lavoro agricolo dopo la partenza di Gil-Bo. Quindi, il vecchio Oh sentenzia che Soon-Ih deve crescere almeno fino al mento del padre prima di potersi sposare. Gil-Bo e Soon-Ih che si sono osservati da lontano, iniziano ad innamorarsi. Gil-Bo comincia ad assillare il vecchio Oh perché li lasci sposare, e Soon-Ih si associa, facendo notare al padre che lei è alta quanto la madre, che non è più una bambina. Gil-Bo tiene duro e dice che chiederà lo stipendio degli ultimi 5 anni se il Vecchio Oh non darà il consenso al matrimonio tra lui e Soon-Ih. Dopo questa minaccia, il vecchio Oh promette che riconsidererà la richiesta la primavera successiva, ma a seguito delle persistenti richieste di Gil-Bo e Soon-Ih, alla fine il vecchio Oh si arrende e permette loro di sposarsi. Arie principali e cori: Solo del Vecchio Oh: Ho tre figlie Duetto del Vecchio Oh e di Gil-Bo: Suocero, lascia che mi sposi Solo di Gil-Bo: Sono Gil-Bo Soon-Ih, Gil-Bo e il Vecchio Oh: Guai, se qualcuno vedesse! Solo di Sooh-Ih: Sono Soon-Ih Gil-Bo e il Vecchio Oh: Mia suocera è più bassa di Soon-Ih Solo di Madame Ahn-Seong: È primavera è primavera Gil-Bo, il Vecchio Oh e Soon-Ih: Trio di altezze confrontate Il Vecchio Oh, Gil-Bo e Soon-Ih: Ehilà, vicino Duetto di Gil-Bo e di Vecchio O: Che succede a Soon-Ih Scena di lotta tra Gil-Bo e il Vecchio Oh: Non solo più alto, ma anche più grosso Finale: Primavera primavera primavera primavera L'evento era stato originariamente previsto a Villa Olmo, ma per via delle previsioni atmosferiche se ne è deciso lo spostamento al Teatro Sociale Infoline: +30.031.270171 – +39.327.3117975 – [email protected] http://www.teatrosocialecomo.it/dettaglio_news.aspx?newsId=160 comofestival.org/ La partecipazione è libera e gratuita. |
AuthorIl blog è curato dalla responsabile per le relazioni esterne dell'associazione, Antonella Fontana. Archives
March 2016
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